1851 - Cantina storica

La prima documentazione scritta di un torchio “situato a Castel Sallegg a fianco della chiesa di Santa Caterina” risale al lontano 1746. La viticoltura nell'Oltradige viene praticata da molto tempo prima.
 
Patrimonio nobile
La storia di Castel Sallegg nel cuore di Caldaro è stata documentata per la prima volta nel XVI secolo. Nel corso degli anni, il suo aspetto si è modificato grazie ad aggiunte e cambiamenti strutturali. Le tenute vicine e i primi tre masi/vigneti di Caldaro (Leisenhof, Preyhof e Seehof) sono entrate a far parte dei possedimenti dei signori del castello. Ad oggi, Castel Sallegg vanta 30 ettari di superficie vitata ed è una delle più grandi tenute private dell'Alto Adige.
 
La storia della famiglia e della tenuta sono strettamente intrecciate tra loro dal 1851. La proprietà dell’arciduca Ranieri d’Austria, viceré di Veneto e Lombardia, è giunta per successione diretta all’attuale proprietario, conte von Kuenburg, passando per la principessa di Campofranco.
 
Viceré Arciduca Rainer (1783 - 1853) & Vicergina Arciduchessa Elisabetta, Principessa di Savoia-Carignano (1800 - 1856)
Arciduca Enrico (1828 - 1891) & Leopoldine Freifrau v. Waidek (1840 - 1891)
Enrico Principe di Campofranco (1861 - 1924) & Maria Raineria Principessa di Campofranco (1872 - 1936)
Siegfried Conte v. Kuenburg (1886 - 1968) & Maria Renata Contessa v. Kuenburg, Contessa Lucchesi Palli (1895 -1976)
Eberhard Conte v. Kuenburg (1925 - 2020) & Franziska Contessa v. Kuenburg, Contessa v. Goëss (1923 - 1989)
Georg Conte v. Kuenburg & Charlotte Contessa v. Kuenburg, Noé Noble v. Nordberg
 

 
 

Preziosa eredità

 
Enrico Lucchesi Palli, principe di Campofranco, intorno al 1892 portò in Alto Adige, dai suoi possedimenti siciliani, alcuni vitigni di Moscato Rosa che, trapiantati in una posizione più calda sulle rive del Lago di Caldaro, sarebbero diventati un tesoro prezioso per l’azienda.
Da questo vitigno, oggi rarissimo in tutto il mondo, nelle cantine di Castel Sallegg si ricava il pregiato Moscato Rosa, uno dei vini migliori dei conti di Kuenburg.
Le vigne sono diventate la maggiore risorsa della famiglia e il punto di partenza per la produzione di vini eccellenti.
 
 
 
 

Non solo la vite mette radici

Castel Sallegg vanta una tradizione enologica ancora più antica. La “cantina situata in profondità” risale a 1000 anni fa ed è la prova tangibile della secolare attività vinicola. Grazie alla temperatura costante tutto l’anno, svolge un ruolo significativo nell’affinamento dei suoi nettari.

lg md sm xs
ich bin volljährig / sono già maggiorenne / I am of legal drinking age