Commemora Enrico Principe di Campofranco (1861 – 1924), marito di Maria Raineria, che fu il primo a coltivare la varietà siciliana Moscato Rosa in Alto Adige, nello storico vigneto Seehof a Caldaro.
Moscato Rosa
Alto Adige Moscato Rosa vendemmia tardiva, DOC
Colore rosso rubino intenso, esplosione di bacche rosse, rose e noce moscata, acidità succosa, dalla dolcezza equilibrata ed elegante.
La Tenuta Castel Sallegg e il Moscato Rosa sono legati da un vincolo indissolubile. Fu un antenato del conte Kuenburg (Enrico Lucchesi Palli, Principe di Campofranco) a portare nel 1892 il Moscato Rosa dalla Sicilia all’Alto Adige e a coltivarlo per primo nella zona del lago di Caldaro. I suoi acini, piccolissimi, sprigionano aromi intensi di petali di rosa essiccati, lamponi, fragoline di bosco e datteri. Questo vino è coronato da un finale lungo ed estremamente dolce e da un’acidità meravigliosamente bilanciata.
Vendemmia tardiva e selezione manuale delle uve. Diraspatura dei grappoli e macerazione sulle vinacce a temperatura controllata in serbatoi di acciaio inox. Dopo 5-7 giorni, pressatura e interruzione della fermentazione. Affinamento in serbatoi di acciaio.
100% Moscato Rosa
Sino a 30 anni. Il Moscato Rosa è un bene culturale familiare di Castel Sallegg e come varietà è una delle più rare al mondo.
Caldaro, Seehof: 230 metri di altitudine, terreno medio-pesante, sabbioso-limoso su ghiaia calcarea con alto contenuto di humus nelle immediate vicinanze del lago di Caldaro.
Ottimo per accompagnare piatti estivi come prosciutto e melone, è perfetto con fichi maturi, torte, pasticcini, e dolci in generale.
ABV 12,5% Vol.
Acidità totale 7,3 g/l
Residuo zuccherino 161,4 g/l
10 – 12°C
375 ml / 1500 ml
